La polenta resiana, tra mito e leggenda, nelle feste di paese
Dal menù “Festa della semina 2018.”
Ingredienti per 40 persone:
- Kg 6 di farina mista; di mais, integrale e di grano saraceno
- Acqua
- Sale q.b.
Procedimento:
- Accendere il fuoco, preferibilmente fuoco fatto con la legna
- Aggiungere l’acqua in un grande paiolo e portarla ad ebollizione
- Aggiungere a questo punto il sale, verificando se sufficiente o meno, nel caso regolarsi aggiungendone altro
- Aggiungere la farina continuando a mischiare con l’aiuto di un frustino, per evitare il formarsi dei grumi
- Ottenuto un composto omogeneo continuare a mischiare con un mestolo di legno e cuocere a fuoco lento per circa un’ora

- Ultimata la cottura, servire la polenta su un tagliere
- Tagliare a pezzi la polenta utilizzando uno spago sottile, da arrotolare una volta ultimata l’operazione sul manico del tagliere
- Servire con formaggi assortiti
Buon appetito!
La polenta non può mai mancare nelle feste/sagre paesane. È fatta con pazienza e passione da volontari che mettono a disposizione il loro tempo e il loro sapere a favore della comunità.
La polenta è stata realizzata da Luigino Bortolotti presso l’Enoteca “Per Bacco” a Prato di Resia.