Visivamente questo percorso, è uno dei più belli dei sentieri della Grande Guerra in Val Resia. Pur non essendo stati i monti Nische e Chila teatro di scontri particolari, essi conservano numerose vestigia della seconda linea arretrata della Zona Carnia. Su un roccione dominante la testata del Rio Uccea, spicca una ben conservata postazione in cemento per mitragliatrice; continuando, l’attento esploratore scoverà sul ripidissimo pendio sud del Nische le feritoie di due gallerie cannoniere, i cui ingressi sono stati demoliti. Oltre, la mulattiera militare esibisce alcune scenografiche cenge erbose artificiali, mentre sull’arrotondato vertice del Chila si riconoscono le strutture di un appostamento per cannoni e il fregio dell’artiglieria da campagna. Optando per la variante di discesa lungo i Glivaz, si incontrano un impianto idrico datato 1914 e alcune elementi trincerati.
Tipo di percorso: escursionistico.
Tempo di percorrenza: ore 6.00
Note: dalla Casera Nische al punto, il percorso non è segnalato CAI e occorre sceglierlo ad intuito, mirando direttamente alla fortificazione ben individuabile dall’alto. Idem per salire al Monte Chila, dove necessita seguirà la dorsale un po’ ripida e boscosa che s’innalza ad ovest di Casera Chila. Per completare la variante di discesa lungo i Glivaz, serve aver prima posteggiato una seconda vettura al punto, presso Località Cyrna Pënć, in Val Resia.
