Ingredienti:
- farina di polenta
- farina 00
- zucchero
- uova
- latte
- panna da cucina
- lievito per dolci
- uva sultanina
- mele
- noci
- fichi secchi
- finocchio selvatico (cumino)
Procedimento:
- tagliare le mele a pezzettini e metterle a bollire in un pentolino con dell’acqua fino a cuocerle
- in una scodella sbattere le uova, aggiungere il latte, la panna e lo zucchero, mescolare bene il tutto
- aggiungere a pioggia la farina 00, mescolare man mano, nello stesso tempo aggiungere sempre a pioggia la farina di mais
- dosare la quantità delle due farine in base alla densità dell’impasto che non dovrà risultare ne troppo liquido ne troppo denso, mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo
- con l’aiuto di un colino aggiungere il lievito e mescolare
- aggiungere all’impasto le noci tritate finemente, tagliare i fichi secchi a pezzettini e aggiungerli, mescolare il tutto
- aggiungere poi l’uvetta e le mele cotte, mescolare uniformemente
- alla fine aggiungere il finocchio selvatico per dare sapore al dolce
- prendere una teglia per il forno e fare aderire all’interno la carta da forno, rovesciare su di essa l’impasto e stenderlo per bene con l’aiuto di una spatola
Di seguito riportato il link della procedura:
- una volta steso l’impasto, a piacere spolverare sopra il finocchio selvatico e le noci tritate
- infornare a 160° per 50 minuti, servire tiepido o freddo
Buon appetito!
La ricetta è stata realizzata presso l’osteria “Alla Speranza” a S. Giorgio di Resia
Il Bujardnik è un dolce invernale, anticamente lo facevano per la Coleda:
all’epifania il prete andava a benedire le case insieme ai bambini durante questo giro gli veniva dato in dono farina, noci, uvetta etc.
Quello che veniva raccolto lo portavano a casa per fare questo dolce.
Principalmente si usavano prodotti di montagna come il finocchio selvatico (cumino), noci (o noccioline), farina, uova, latte ..